A. Lange & Söhne e lo charme delle auto d’epoca
Il brand di alta orologeria sassone incontra le più affascinanti macchine storiche
Gli orologi meccanici e le automobili d'epoca hanno in comune la passione per la libertà di espressione, l'indipendenza e la natura preziosa del tempo stesso. Anche la precisione e l'innovazione sono aspetti che accomunano automobili e orologi. Due degli eventi automobilistici più importanti del mondo il Concorso d'Eleganza Villa d'Este sulle deliziose sponde del lago di Como in Italia e il Concours of Elegance Hampton Court Palace nella esclusiva campagna nei dintorni di Londra, offrono da anni alla storica casa orologiera tedesca A. Lange & Söhne l'opportunità di sottolineare l'eleganza meccanica che caratterizza i suoi movimenti e consentono l'incontro con le persone che realizzano i suoi prestigiosi orologi, gli orologiai.

A. Lange & Söhne è un marchio esclusivo contraddistinto da una produzione estremamente limitata. Da sempre la casa sassone è altamente selettiva in tutto, anche in fatto di eventi e sponsorizzazioni, e proprio il Concorso d’Eleganza Villa d’Este e il Concours of Elegance Hampton Court Palace sono i suoi due fiori all’occhiello; rispettivamente dal 2012 e dal 2018.
Entrambi, rappresentano oggi le due migliori occasioni al mondo per ammirare i capolavori meccanici che hanno fatto la storia dell’automobilismo; appuntamenti esclusivi ai quali sono ammessi solo i più grandi collezionisti. In contesti senza tempo l’eleganza delle carrozzerie d’epoca, gli outfit dei concorrenti e il mood del lifestyle che si respira sono ai massimi livelli.

Ma qual è il nesso che lega una celebre manifattura teutonica ricca di tradizione con residenza a Glashütte come A. Lange & Söhne con i due Concorsi di Eleganza per vetture storiche più esclusivi al mondo? Essenzialmente l’attenzione alla preservazione di un patrimonio storico/culturale (in questo caso automobilistico) il cui valore è compreso solamente da chi, come il brand sassone, di quella stessa storia può a tutti gli effetti sentirsi parte affondando le sue radici nel 1845. Una sensibilità che ha portato a suo tempo il Ceo Wilhelm Schmid a battere la concorrenza di marchi orologieri storicamente presenti nel mondo delle manifestazioni dedicate alle auto storiche e a legare il nome di A. Lange & Söhne a quanto di meglio il panorama di settore potesse offrire.
L’ultima e più recente apparizione della casa sassone è stata quella di settembre 2022 alla decima edizione del Concorso di Eleganza inglese.


La presenza di HRH Principe Michele di Kent, come patron del Concorso, ha reso tangibile e quasi cameratesco il Royal welcome. Se codici, prammatica e topografia culturale erano orgogliosamente britannici, l’idioma universale dell’eleganza automobilistica ha saputo accorciare le distanze dei costumi in una festa comune, come già accaduto in maggio a Villa d’Este, accogliendo proprietari, collezionisti e appassionati da tutto il mondo, fra i quali moltissime signore. Per l’occasione, Lange - cui il Principe Michele ha tributato un ringraziamento speciale - ha affiancato a 60 spettacolari e rare automobili alcuni dei suoi tesori meccanici, tra cui il 1815 Chronograph ‘Hampton Court Edition’, un esemplare unico in oro bianco con quadrante nero, contatori cronografici argento e numeri color arenaria, per una leggibilità di rara distinzione sportiva. Il calibro L951.5, decorato a mano come da tradizione, è custodito da una cuvette incernierata alla cassa e impreziosita da un’incisione del logo del Concorso. Questo esclusivo segnatempo è stato battuto all’asta alla Geneva Watch Auction XVI e il ricavato, devoluto al The Prince’s Trust, l’ente di beneficienza fondato nel 1976 dall’allora Principe Carlo per sostenere i giovani nello sviluppo di competenze essenziali per la vita, nella preparazione e nell'accesso alle opportunità di lavoro.


Ma tornando al concorso, con una festa nella festa che ha reso omaggio ai 75 anni della Ferrari, l’Italia è stata protagonista anche sul suolo britannico con degnissime ambasciatrici del mito di Maranello. Suggestivo a tal proposito il dialogante contrasto fra classicismo e contemporaneità, fra avanguardie di epoche diverse, che si è sublimato nell’accostamento fra la Ferrari 750 Monza del 1955 e la Ferrari Monza SP1 del 2022, sua erede. E in questo fasto di italianità, stilistica e motoristica, a vincere il Best of Show è stata la francese Delage D8-120 de Villars del 1938, di proprietà di Fritz Burkard e parte della The Pearl Collection.

E mentre i grandi collezionisti d’auto d’epoca sonodi nuovo a lavoro per affrontare le nuove sfide del 2023 - dal 19 al 21 maggio il Concorso d'Eleganza Villa d'Este e dall’1 al 3 settembre il Concours of Elegance Hampton Court Palace - ci si chiede a quali nuovi affascinanti oggetti unici e preziosi A. Lange & Söhne affiderà il suo messaggio di eccellenza meccanica ed estetica nei prossimi due concorsi.