I migliori hotel e resort di Dubai

Dove alloggiare per un soggiorno indimenticabile in città

Dubai è la città a misura di sogni, capace di offrire molto più di quello che si è in grado di desiderare o anche solo immaginare. È qui che, primato dopo primato, si dettano i nuovi parametri dello straordinario.

A tutto questo non può che associarsi una delle più incredibili offerte per quanto riguarda l’universo dell’haute hôtellerie.

Ognuno con le sue peculiarità, vi accompagniamo in un itinerario alla scoperta di alcuni dei migliori hotel e resort della città, da quelli che sfiorano le soffici spiagge del Golfo, da cui vivere Dubai tutto l’anno all’insegna del sole e del relax, a quelli di Downtown Dubai, il suo volto più futuristico, fatto di torri scintillanti che sfiorano il cielo e shopping selvaggio.

Burj Al Arab Jumeirah

Affacciato sull’oceano? Sì, ma a 360 gradi, perché questo hotel super lusso sorge su un’isola artificiale collegata alla terra ferma da un ponte di 340 metri. Con la sua iconica forma a vela - progettata da Tom Wright per somigliare a un tipico dau arabo - è diventato un vero e proprio simbolo della città. Più alto della Torre Eiffel, supera i 320 metri ed è composto, tra le altre cose, da 24.000 mq di marmo Statuario, circa 1.790 mq di oro a 24 carati e 10 milioni di tessere di mosaico nei toni dell'azzurro e dell'oro, oltre ad essere la casa del più grande soffitto di cristallo Swarovski del mondo. Un hotel fatto di sole suite - di questa tipologia è l’albergo più alto al mondo - 199, per la precisione, che variano da un ‘minimo’ di 170 mq a un massimo di 780 mq. All’interno una stupefacente cascata, tre acquari, di cui uno che va dal pavimento al soffitto, un’Art Gallery, inaugurata di recente in
collaborazione con la Galleria Continua, e otto templi del gusto, tra cui lo stellato Al Mahara, specializzato in piatti di pesce, e Sal, affacciato su una terrazza mozzafiato da cui si accede comodamente alla scenograficaTalise Spa. All’altezza di 212 metri si trova il suo eliporto, palcoscenico di numerosi eventi come lo spettacolare live di David Guetta di febbraio 2021, e imprese sportive come la sfida tra Andre Agassi e Roger Federer su un campo da tennis allestito per l’occasione nel 2005. Per quanto la lista delle incredibili caratteristiche di questo hotel potrebbe continuare ancora a lungo, è soprattutto l’esperienza di ospitalità a renderlo unico, a partire dal famoso Marhaba Welcome, quintessenza dell’accoglienza araba.

Per vivere in prima persona la magia di questo emblema mondiale, vi consigliamo Inside Burj Al Arab, un tour guidato dell’Hotel, della durata di 90 minuti, durante il quale, oltre a esplorare il famoso atrio e la Royal Suite, apice del lusso, i visitatori potranno rivivere la storia dell’Hotel nell’Experience Suite.

Burj Al Arab

Four Seasons Resort Dubai at Jumeirah Beach

Un esclusivo resort sulla spiaggia dall’architettura spagnolo-mediterranea con accenti arabeggianti, dove da un lato lo sguardo si perde nel Golfo e dall’altro sullo skyline urbano della città, che dalla Mercury Lounge, sul tetto dell’Hotel, si concede in tutta la sua vastità. Se già dalle cabane private gli ospiti possono sperimentare un lussuoso servizio con tanto di maggiordomo privato, è l’intero soggiorno che li lascia con un ricordo indimenticabile, grazie alla filosofia su misura e estremamente personalizzata tipica dei Four Seasons Hotels and Resorts. 237 camere e suite, tra cui la Royal è l'epitome della classe e dell'esclusività: la suite più grande, di 600 mq, nell’attico, a cui si accede con un ascensore privato; al centro della scena il teatrale salone, con pavimenti in marmo, lampadari veneziani e pianoforte a mezza coda, che si apre poi su un’ampia terrazza arredata. Per chi vuol espandere il proprio benessere c’è poi la The Pearl Spa, con trattamenti signature che vedono protagonisti alcuni dei brand più prestigiosi e una piscina di 140 mq,
sormontata da un baldacchino in vetro, che si aggiunge alle due piscine esterne di ben 600 e 850 mq. Sette tra ristoranti e lounge bar, per rispondere a ogni esigenza e gusto, senza contare il Restaurant Village che si trova davanti all’ingresso del Resort, con nomi celebri della ristorazione di Dubai, tra cui l’italiano Scalini.

Four Season Resort Dubai at JUMEIRAH BEACH

Bvlgari Resort Dubai

Torniamo su un’isola artificiale, questa volta la Jumeira Bay, conosciuta per la pittoresca forma a cavalluccio marino. Un’oasi urbana di 158.000 mq - con tanto di Beach Club e la prima Marina e Yacht Club di Bvlgari - che dona ai propri ospiti la preziosa sensazione di trovarsi in una casa privata pur essendo a pochi chilometri dal cuore pulsante della città.
L’architettura, progettata come per tutti gli hotel e resort Bvlgari dallo studio italiano Antonio Citterio Patricia Viel e ispirata alla spumeggiante natura dell’oceano, rispecchia in ogni suo aspetto la peculiare attenzione al dettaglio che caratterizza i gioielli della celebre maison romana, abbinando materiali rari secondo il colore, la consistenza e la sensazione, su tutti la tipica combinazione di granito nero e travertino. Portando il fascino di un
raffinato villaggio in stile mediterraneo sotto il cielo del Medioriente, grazie anche ai magnifici giardini che lo circondano e alle spettacolari piscine illuminate. 101 camere e suite, più 20 ville private, divise in cinque tipologie che si distinguono per il numero delle camere, con la possibilità di collegarle. Tra queste, fiore all’occhiello è la Bvlgari Villa di 540 mq, con lussureggiante giardino personale di quasi altrettanta estensione e piscina
all’aperto. Oasi nell’oasi, La Bvlgari Spa, dove va in scena una vasta gamma di rituali professionali, con otto sale trattamenti e piscina vista oceano. Lo stile made in Italy non può prescindere da una proposta culinaria estremamente curata, firmata, anche in questo caso come per tutte le strutture Bvlgari, dallo chef tristellato Niko Romito, al cui ristorante si affianca anche l’elegante Bar, place to be per gli amanti di cocktail preparati a regola d’arte, ma anche l’Hōseki Reastaurant, per chi vuol intraprendere invece un viaggio nei sapori e profumi del Sol Levante.

Bvulgari Resort

Jumeirah Al Naseem

Il nome significa ‘brezza di mare’ e incarna perfettamente lo spirito di questo rifugio sulla spiaggia, fresco, contemporaneo, multiculturale e lussuosamente sobrio. Caldo e accogliente, ma anche energico e stimolante, esattamente come Dubai. Impossibile non notare fuori dall’ingresso la grande carovana di cammelli che corre sull'acqua, realizzata dall’artista emiratino Mattar Bin Lahej per l’inaugurazione dell’hotel, così come altre opere che si trovano all’interno del Resort, dove tocchi moderni si combinano con un concept
ispirato alle dune del deserto e alle tradizioni beduine. 435 le camere, tra cui 45 suite, tutte con vista sul mare e la cui più ampia, al settimo piano, arriva a sfiorare i 700 mq con 5 camere da letto, 3 spaziose zone living e pranzo, un ambiente fitness e una piscina a sfioro sulla sua terrazza privata. A curare il lungomare privato e i rigogliosi giardini, punteggiati da più di 10.000 palme, il celebre architetto e paesaggista Bill Bensley, firma anche dell’eclettico design interno del Rockfish, il famoso ristorante sulla spiaggia del Resort, uno dei suoi 11 tra ristoranti e bar, di cui sette gestiti da Jumeirah Group e quattro gestiti da terzi, come Il Borro Tuscan Bistro Dubai dell’italianissimo brand Salvatore Ferragamo.

Jumeirah Al Naseem

One&Only The Palm

Situato sulla punta più lontana del West Crescent di The Palm, One&Only The Palm è accessibile in barca o da un pittoresco vialetto tortuoso, che subito vi catapulta lontano dal ritmo incalzante di una città dinamica come Dubai. Ispirato all'architettura dei palazzi moreschi dell'Andalusia, come l'imponente Alhambra di Granada, l'ultima opera degli emiri musulmani in Spagna, il Resort fonde influenze mediorientali con una palette contemporanea di toni neutri. Suggestione ben visibile nel design quadrangolare della One&Only Spa con la sua fontana nel cortile. Naturalmente, il tutto reinterpretato per moderni ed esigente globetrotter. La percezione di privacy e comfort si amplifica grazie ai 450 metri di spiaggia privata e alla scelta di disporre solo 90 camere e suite più quattro opulente ville sulla spiaggia. A supervisionare i tre ristoranti lo chef tre stelle Michelin Yannick Alléno, così come sono altrettanto prestigiose le collaborazioni per i trattamenti esclusivi della Guerlain Spa (l’unica negli Emirati Arabi Uniti), per il salone di bellezza Bastien Gonzalez e lo Zouari Hair Salon.

One&Only The Palm

Armani Hotel Dubai

Entriamo nella vibrante Downtown Dubai, con un’altra eccellenza del made in Italy, l’Armani Hotel Dubai, che lo scorso ottobre ha celebrato i 10 anni, suoi come del ‘gemello’ milanese, con una maxi sfilata che ha fatto il giro del mondo. Tutto qui urla a gran voce lo stile Giorgio Armani, compreso l’approccio altamente personale e personalizzato riservato agli ospiti, che qui trovano una casa lontano da casa, grazie anche al Lifestyle Manager che li assiste durante il soggiorno. 40.000 mq di lusso contemporaneo, con 160 camere e suite arredate con tessuti e mobili su misura (qui la grande competenza di un brand che si occupa non solo di alta moda, ma anche di design), dotate di viste sulle scintillanti acque del Golfo Arabico e sulla Fontana di Dubai. La food experience spazia dal meglio della cucina italiana, con Armani/Ristorante, alla cucina indiana, passando dal resto del Mediterraneo e i sapori più continentali.

Infine, bilanciamento ed equilibrio, keywords dello stile Armani, non potevano che essere al centro anche della filosofia della Spa dell’Hotel, con percorsi benessere su misura, studiati per rispondere ad ogni esigenza.

Armani Signature Suite

Four Seasons Hotel Dubai International Financial Centre

Che siate al Dubai International Financial Centre per affari o per piacere, questo è il perfetto boutique-style hotel per fughe urbane che uniscono praticità ed esclusività. In fondo, c’è sempre un buon motivo per farsi una coccola e l’ospitalità targata Four Seasons è una delle
migliori che vi potete concedere. 106 camere di cui 28 suite, luminose ed eleganti, con affacci impareggiabili sugli scintillanti palazzi di Dubai. Assaporate la Mina Brasserie con i premiati piatti dello chef Michael Mina, un caffè o un tè alla Penrose Lounge, un cocktail al Luna Sky Bar e rilassatevi nell’intimo cigar bar Churchill Club. Senza dimenticare di recuperare le energie nella Pearl Spa & Wellness, che offre tutto il necessario per il benessere e la forma fisica. Non importa perché siete a Dubai, una cosa è certa: ripartirete rigenerati.

Four Season Hotel International Financial Centre