Financial District Dubai: cosa fare e dove mangiare

Una guida nell'area DIFC di Dubai: dagli edifici e i panorami principali alle gallerie d'arte e ai ristoranti

Sono pochi i luoghi in cui si può provare la chiara ed elettrizzante sensazione di essere esattamente al centro del mondo. Lungo la Fifth Avenue di New York, nell'abbraccio del colonnato di San Pietro a Roma, nel caotico trambusto di Piccadilly Circus, al centro di People's Square a Shanghai e DIFC, il cuore pulsante di Dubai.

The International Financial DistrictGate Building e Emirates Tower sullo sfondo, Gevora Hotel

L'International Financial District, più comunemente chiamato con l'acronimo DIFC, è stato fondato nel 2004 e, di pari passo con il vertiginoso ritmo di crescita della città, è cresciuto rapidamente fino a diventare il principale hub finanziario e crocevia commerciale del Medio Oriente, dell'Africa e del Sud-Est asiatico. Allargando la lente sulla mappa geografica, DIFC appare strategicamente posizionato tra il centro finanziario di Londra a ovest e quello di Singapore a est, colmando il divario tra i principali centri finanziari di Londra, New York, Hong Kong e Tokyo.

Entrance of the Gate Building and the Gate Avenue

Incastonati tra i principali simboli della città, il Burj Khalifa e il più recente Museum of the Future, grattacieli perlacei alla luce del sole e rossi al tramonto si ergono alti nel cuore della capitale emiratina. Il primo colpo d'occhio alle porte di DIFC è il Gate Building, il colosso di 80 metri rivestito di pannelli di granito italiano con un design simile alla Grande Arche de la Défense di Parigi, di cui rappresenta un'interpretazione contemporanea. La sua forma ad arco ci permette di immergere lo sguardo nei cortili, nei caffè e nelle terrazze in lontananza.

Burj Khalifa from The Highest View at Gevora Hotel Burj Khalifa from The Highest View at Gevora Hotel

Da ogni angolo di DIFC è impossibile non scorgere la punta dorata del Gevora Hotel, uno degli alberghi più alti del mondo: in soli 38 secondi questo affascinante edificio porta i suoi visitatori al 71° piano, dalla cui galleria panoramica si può godere di una vista accecante sulla città e sul suo deserto. Iconici e dal design futuristico sono anche i due grattacieli gemelli del Damac Park, che ricordano la nota torre Gherkin di Londra.

The International Financial District

Nel quartiere all'avanguardia colpisce sicuramente la febbrile attività commerciale, anche solo passeggiando per le sue strade, ma attraversando il distretto finanziario dell'Emirato si scopre che non sono solo gli affari ad attirare imprenditori e avventurieri da tutto il mondo, ma anche l'arte. A DIFC c'è arte ovunque.

the Gate Avenue

Sculture contemporanee spuntano a ogni angolo, con codici QR che spiegano il concetto e l'autore dell'opera, accompagnando i visitatori in giro per il quartiere. Come in una matrioska, il cuore del cuore di Dubai è custodito nella rinomata Gate Avenue, raggiungibile in pochi passi dal Gate Building, attraverso il piccolo ponte che catapulta immediatamente in una dimensione tutta europea, ma dal taglio esotico e mediorientale. Boutique, ristoranti storici londinesi, parigini e libanesi, ed eleganti fontane che fanno godere del suono dell'acqua in sottofondo, e poi palme, parterre verdi e fiori di ogni tipo.

Il Burj Khalifa da Gate Avenue

Contrariamente alla credenza comune, secondo la quale il centro finanziario rappresenterebbe il luogo più caotico e rumoroso di una grande metropoli, a DIFC si respira un'incredibile tranquillità. Anche se affollato da stranieri in bermuda, locali in eleganti Kandura ed espatriati in abiti impeccabili, il quartiere permette di godersi piacevoli passeggiate lungo le sue strade. Ed è proprio passeggiando per il quartiere che ci si imbatte nei ristoranti più glamour della zona, dallo stravagante EL&N dove gustare cioccolato bianco al gusto di rosa circondati da pareti floreali al dehors di Gaia, immerso nella tipica atmosfera delle isole greche.

Gate Avenue

A DIFC, poi, anche un angolo d'Italia: per assaporare la sua cucina raffinata, niente di meglio che Roberto's o Cipriani. Eclettica e internazionale, la zona nasconde anche perle di cucina e design orientale. Ne è un esempio il ristorante Clap, che unisce autenticità e innovazione della tradizione culinaria giapponese direttamente dalla sua cucina a vista, affacciata sul Museo del Futuro. A DIFC è possibile fare affari, deliziare il palato e immergersi nell'arte in un solo respiro. Sconcy, Tabari Art Space, Sotheby's e Christie's sono solo alcune delle numerose gallerie situate nel cuore della finanza di Dubai.

The Avli by Tashas restaurantSconci Art Gallery

A questi si aggiungono i club letterari che riprendono in qualche modo il concetto dei salotti europei del passato, come l'Arts Club of Mayfair, il club creato a Dubai nel 2020 e ispirato al club londinese di cui sposa visione e interessi. Un santuario di comfort ed eleganza, i cui 6.000 metri quadrati ospitano sale da pranzo private, salotti e una biblioteca. Spazi che sono rappresentati da un'estetica classica e sofisticata, impreziosita da una collezione unica di mobili e illuminazione art-deco. Da questo mix di architetture, sapori e stili di vita è possibile cogliere un'idea più esaustiva del vivace ecosistema imprenditoriale di DIFC. Un distretto che riproduce, in scala ridotta, la visione che ha guidato Dubai negli anni della sua ascesa a hub globale: quella di riunire il meglio di ogni luogo e la bellezza del passato e del presente, guardando costantemente al futuro.