Da Capri a Dubai con Gianluigi Lembo

Il cantante che porta lo spirito de l'Anema e Core nel mondo

Quando si è esibito per la prima volta a Dubai?

Nel 2018, durante uno dei miei primi tour invernali all'estero con l’Anema e Core Band. Ci esibimmo nel ristorante Luigia. Rimasi stupito dal calore e dalla bella energia che ci accolsero. Fu un vero successo.

Anema e Core, uno dei locali più amati e conosciuti dalle celebrità internazionali. Cosa significa portarne lo spirito in una città così diversa dalla sua Capri?

È sempre una bella sfida, anche se il pubblico che frequenta Capri in estate ormai è così internazionale che anche a Dubai ho ritrovato tanti habitué della taverna.

Quali sono gli ingredienti chiave?

La semplicità e l'allegria. Quel senso di spensieratezza e voglia di divertirsi in compagnia, l'improvvisazione. Tutte cose che fanno parte del nostro Dna. Mio padre, più di 30 anni fa, ha inventato una formula di successo davvero con poco (una voce e una chitarra), e io mi impegno ogni giorno a tenerla viva, sempre col sorriso.

Le canzoni che trascinano di più il pubblico di Dubai?

Ci saremmo aspettati richieste di brani internazionali, invece quello che ci chiedevano più spesso erano proprio i nostri cavalli di battaglia, come ‘O surdato ‘nnammurato o Tu vuò fà l'americano, che cantavano con noi, rigorosamente in napoletano. Delle volte sottovalutiamo il fascino del nostro dialetto e delle canzoni della nostra tradizione, conosciute davvero in tutto il mondo.

Nel 2022 vi siete esibiti per quasi un mese al Piatti By The Beach di Dubai. I suoi luoghi preferiti e le esperienze più belle di questo lungo soggiorno?

Le albe e i tramonti visti dal beach club Piatti, sull'isola di Palm Jumeirah, ci regalavano viste meravigliose sullo skyline di Dubai. Mi ha poi impressionato l’incredibile contrasto tra l’architettura di una città così proiettata nel futuro e il deserto circostante, dove ho avuto occasione di fare qualche escursione.

Per il 2023 prevede di tornare a cantare a Dubai?

Sì, certo. Contiamo di tornare anche questo autunno/inverno.

Dove altro sogna di portare Anema e Core?

“To the moon and back”.